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Ananda Agenzia Viaggi
Questo è un articolo, scritto da un ex-membro che descrive solo una delle tante incompatibilità tra il desiderio per una vita spirituale e la pressione per trovare i soldi. La gente ad Ananda vive questo conflitto come prova predominante della vita spirituale, mentre essa è soltanto una forte spinta materiale per la sopravvivenza della comunità. Vi invitiamo ad una lettura in chiave sarcastica, lo scopo è solo quello di riflettere sull'aspetto spirituale. Quale parte integrante del nostro impegno alla chiarezza vogliamo rendere partecipi i nostri lettori di un'aspetto, che tra le tante attività di Ananda mostra molto chiaramente l'incoerenza della missione spirituale che proclamano di voler portare nel mondo. Presso il sito di Ananda è comparsa una nuova offerta... Beh! non ci andate subito, ve la faremo conoscere da qui, se avete la pazienza di leggerci! Questa novità, è nei fatti una proposta turistica per visitare alcune tra le località italiane più ricche di storia, le città d'arte, con accompagnatore in lingua inglese e alloggio presso una delle tante case "affittate" da Ananda in Assisi. L'offerta è golosa, considerando che per un americano spendere 64 Euro al giorno, pasti e accompagnatore compresi è davvero poca cosa. L'offerta vale solo per gli americani che desiderano visitare l'Italia e viene rimarcata come un'esperienza da non perdere. Così, dopo la proposta per un turismo volto puramente al benessere fisico sulle spiagge di Goa, nelle Maldive, ove farsi massaggiare all'ombra delle palme da inservienti indiani e immergersi in rilassanti bagni ayurvedici in riva all'oceano indiano, Ananda piazza sul suo catalogo una vacanza di carattere più intellettuale, un'avventura alla scoperta della storia italiana dei secoli andati e perchè no della buona cucina italiana. Davvero una bella idea, in fondo non è male per l'italia (come paese) avere un più alto numero di turisti americani, sempre pronti a spendere anche buone cifre, per portarsi a casa l'esperienza --full immersion-- nella storia dei popoli latini. Ma che dire invece dell'aspetto spirituale? Ci riferiamo a ciò che Ananda ha sempre detto nel corso degli anni essere la sua missione, la diffusione degli insegnamenti di Paramahansa Yogananda, la realizzazione di comunità di fratellanza spirituale, la pratica di una vita ritirata per sperimentare Dio. Come è possibile collocare in un'attività così speciale, l'organizzazione di viaggi verso mete così mondane e materialistiche con la missione di elevare le anime? Dobbiamo forse pensare che Yogananda avrebbe egli stesso prima o poi creato una simile agenzia viaggi? Oppure dobbiamo accettarla come un'attività legittima necessaria per --finanziare-- lo sforzo di Walters (unico discepolo diretto in Europa ancora vivente del Maestro) per la diffusione degli insegnamenti nel mondo? Se questa ipotesi è reale (e ci farebbe piacere una risposta pubblica di Walters in merito), non contrasta affatto con l'idea della agenzia viaggi --tutto compreso-- anzi ne è pieno complemento e piena realizzazione. L'idea di nascondere le proprie attività economiche dietro la santità ed il buon nome di un Grande Maestro per sbarcare il lunario è davvero umiliante per tutti i devoti del mondo di questo sentiero. Da secoli le attività spirituali vengono finanziate con le offerte dei devoti, da secoli il solo scopo è perpretare ad altri le idee, le tecniche e la saggezza appresa ai piedi del Guru, perchè mai dover impiantare delle attività economiche e a fini di lucro? Come sarà possibile garantire ai devoti la libertà dall'attaccamento al denaro se la sussistenza stessa della loro vita è legata al successo delle attività economiche, piuttosto che a quelle spirituali? Certo Ananda dopo aver speso miliardi per le cause che l'hanno coinvolta ha bisogno di rientrare, ma ci chiediamo, come è possibile non vedere che tutto ciò contrasta terribilmente col messaggio del Guru? Come è possibile continuare a dire che l'esistenza di Ananda ha uno scopo spirituale e non accorgersi invece che queste iniziative sono dettate da bisogni molto materiali, di sopravvivenza, che nulla hanno a che fare con la devozione? Adesso, cari lettori, potrete certamente valutare l'offerta dell'agenzia viaggi Ananda in modo più sereno, valutando le loro prestazioni da un punto di vista distaccato e più pratico, chiedetevi se non valga la pena di andare a Goa con loro, di certo ne otterrete un beneficio ma prima di partire non dimenticate di confrontare i loro prezzi con quelli offerti dalle altre agenzie viaggi!
Viaggio a Goa http://www.ananda.it/en/tours/goa.html
Viaggio in Italia
http://www.ananda.it/en/tours/italy.html
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